Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1883 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:1883SENB

Massima

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Il mancato rispetto del contraddittorio procedimentale di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990, con la conseguente impossibilità per il richiedente di far valere le proprie ragioni avverso l'orientamento negativo preannunciato dalla Pubblica Amministrazione o di modificare il progetto presentato, determina l'illegittimità del provvedimento di diniego del permesso di costruire, in quanto viola il principio del giusto procedimento amministrativo e il diritto di difesa del privato. L'Amministrazione, infatti, è tenuta a garantire il contraddittorio procedimentale, consentendo al richiedente di interloquire prima dell'adozione del provvedimento finale, al fine di tutelare il suo diritto a un'istruttoria completa e imparziale. Il mancato rispetto di tale obbligo, che costituisce una garanzia essenziale del procedimento, determina l'annullamento del provvedimento impugnato, salvi i successivi provvedimenti dell'Amministrazione, che dovrà riesaminare la domanda nel rispetto del contraddittorio procedimentale. La compensazione delle spese di giudizio, nonostante l'accoglimento del ricorso, può essere disposta dal giudice in presenza di "giuste ragioni", come nel caso in cui l'Amministrazione abbia agito in buona fede, senza intento dilatorio o pretestuoso, e il ricorrente non abbia subito un pregiudizio significativo.

Sentenza completa

N. 01531/2011
REG.RIC.

N. 01883/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01531/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1531 del 2011, proposto da:
Rafaela Immacolata Mandara, rappresentato e difeso dall'avv. Lidia Sinatore, con domicilio eletto presso Lidia Sinatore in Pagani, via Marconi 45; Vincenzo Ferraioli;

contro

Comune di Corbara in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Pierpaolo Pesce, con domicilio eletto presso Pierpaolo Pesce in Scafati, via G.Da Vinci 5 Gall.Aurora Int.5;

per l'annullamento

dell'atto di diniego permesso a costruire prot. 3976/2011;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

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