Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13565 del 11 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:13565PEN

Massima

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Il provvedimento di archiviazione emesso dal giudice a seguito di opposizione della persona offesa è impugnabile in Cassazione solo per violazione del contraddittorio, essendo esclusi i motivi riguardanti il merito e la motivazione. Il giudice, nel valutare l'opposizione, deve verificare la sussistenza dei presupposti per configurare l'ipotesi di reato dedotta dalla persona offesa, senza essere vincolato dalle richieste istruttorie formulate dalla stessa. L'utilizzazione di indagini difensive non correttamente svolte non è consentita, in quanto non utilizzabili ai fini della decisione. L'archiviazione è pertanto legittima ove risulti l'insussistenza dei presupposti per l'integrazione del reato contestato, senza che il giudice sia tenuto a disporre ulteriori attività istruttorie richieste dalla persona offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA ((omissis)) del 12/01/2 -

Dott. BEVERE ((omissis)) SENTE -

Dott. DE BERARDINIS Silvana rel. Consigliere N. -

Dott. FUMO ((omissis)) REGISTRO GENER -

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G. Consigliere N. 16469/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) ricorrente p.o.;

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1566/2009 GIP TRIBUNALE di CHIETI, del 01/12/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SILVANA DE BERARDINIS;

lette le conclusioni del Dott. ((omissis)) che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUT…

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