Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 2022 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:2022SENB

Massima

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L'Amministrazione è tenuta a esaminare e motivare adeguatamente le osservazioni difensive formulate dal privato nel corso del procedimento amministrativo, a pena di illegittimità del provvedimento finale. Pur non sussistendo l'obbligo di una confutazione analitica di tutte le argomentazioni svolte, l'Amministrazione non può ometterne del tutto l'esame, né liquidarle come irrilevanti senza adeguata motivazione. Il mancato esame e la mancata motivazione in ordine alle deduzioni difensive del privato, a seguito della comunicazione di avvio del procedimento, costituisce un vizio formale di legittimità del provvedimento finale, che ne comporta l'annullamento, con conseguente obbligo per l'Amministrazione di riesaminare il procedimento e le osservazioni del privato, motivando adeguatamente le proprie determinazioni. Il vizio di motivazione, avente natura formale e procedimentale, non consente tuttavia di accogliere la domanda risarcitoria, in assenza di una compiuta dimostrazione del danno subito dal privato.

Sentenza completa

N. 01322/2015
REG.RIC.

N. 02022/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01322/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso, numero di registro generale 1322 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli Avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, al ((omissis)), 143, presso l’Avv. ((omissis));

contro

Comune di Positano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, ((omissis)), 3, presso la Segreteria del T. A. R. Salerno;

per l’annullamento

del provvedimento del Responsabile dell’Area Edilizia Privata del Comune di Positano, n. 10 del 23.03.2015, prot. n. 3412, pervenuto i…

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