Il termine di prescrizione di un reato, in presenza di una circostanza aggravante ad effetto speciale quale la recidiva infraquinquennale, deve essere calcolato tenendo conto dell'aumento di pena previsto per tale circostanza, ma con il limite del cumulo delle pene inflitte con le precedenti condanne, ai sensi dell'articolo 99, comma 6, del codice penale. Pertanto, il computo del termine prescrizionale non può essere determinato sulla base del solo aumento massimo di pena astrattamente previsto per la recidiva, ove ciò comporti un termine superiore al cumulo delle pene già inflitte, in quanto tale soluzione sarebbe irragionevole e non conforme al principio di correlazione tra l'articolo 161 e l'articolo 99, comma 6, del codice penale. Il termine di prescrizione, calcolato nel rispetto di tali principi, decorre dalla data di commissione del reato, tenendo conto di eventuali cause di sospensione.