La decadenza dalla concessione di suolo pubblico e dall'autorizzazione commerciale per l'esercizio del commercio su aree pubbliche con posteggio fuori mercato può essere disposta solo in presenza di gravi e reiterate violazioni, non per singole irregolarità sanzionabili con misure meno drastiche, come la sospensione dell'attività di vendita o sanzioni pecuniarie. La sostituzione del titolare assente da parte di un dipendente privo dei requisiti previsti dalla legge regionale non comporta la decadenza del titolo, ma l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria. Inoltre, la norma che prevede la decadenza per gravi e reiterate violazioni si applica solo ai posteggi in fiere o mercati, non a situazioni di banchi isolati in aree pubbliche non specificamente destinate all'esercizio del commercio, dove trovano applicazione le disposizioni generali sulla disciplina del commercio su aree pubbliche, che non contemplano la sanzione della decadenza. Pertanto, il provvedimento di decadenza adottato in assenza dei presupposti normativi è illegittimo e deve essere annullato, fermo restando l'applicazione di eventuali sanzioni meno gravi per le violazioni accertate.