Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 654 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:654SENT

Massima

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Il Comune può legittimamente annullare in autotutela il provvedimento di rilascio del condono edilizio qualora emerga, in sede di verifica successiva, che l'immobile oggetto di sanatoria è assoggettato a vincolo paesaggistico non dichiarato dal privato nell'ambito della procedura di condono, in quanto tale circostanza comporta l'applicazione della causa ostativa di cui all'art. 32, comma 27, lettera d) della legge n. 326/2003. In tali casi, l'amministrazione non è tenuta a effettuare una specifica comparazione tra l'interesse pubblico all'annullamento e quello privato alla conservazione del titolo edilizio, atteso che l'esercizio del potere di autotutela è dovuto al comportamento non veritiero del privato, il quale ha indotto l'autorità amministrativa ad emanare un atto poi risultato illegittimo. Inoltre, l'amministrazione non è gravata da un particolare onere motivazionale, essendo sufficiente l'indicazione degli elementi fattuali che ostano al rilascio del condono, come l'esistenza del vincolo paesaggistico e la sua anteriorità rispetto alla realizzazione delle opere abusive. Infine, la mera preesistenza dell'immobile rispetto all'imposizione del vincolo, ove non adeguatamente comprovata, non è idonea a giustificare la sanatoria, atteso che incombe sul privato l'onere di dimostrare la conformità delle opere alla strumentazione urbanistica. Pertanto, in presenza di tali circostanze, il provvedimento di annullamento in autotutela del condono edilizio, adottato entro il termine di conclusione del procedimento, non può essere considerato illegittimo per difetto di motivazione, violazione del termine o mancata comparazione degli interessi.

Sentenza completa

N. 07158/2008
REG.RIC.

N. 00654/2015 REG.PROV.COLL.

N. 07158/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7158 del 2008, proposto da:
Anna Morra, rappresentata e difesa dall'avv. Federico Bergamo, con domicilio eletto presso Federico Bergamo in Napoli, p.zza Matteotti N. 7;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Giuseppe Tarallo, domiciliata in Napoli, piazza Municipio palazzo San Giacomo

per l'annullamento

della disposizione dirigenziale n. 317 del 17.7.2008 recante annullamento in autotutela dell’atto di rilascio del condono edilizio per opere abusive eseguite alla via Moiariello n. 47

Visti il ricorso e i relativi allegati;

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