Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 569 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:569SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, quando questa manifesta espressamente la volontà di non voler più proseguire nel giudizio e di rinunciare alla tutela giurisdizionale richiesta, in quanto ha provveduto autonomamente a realizzare l'azione amministrativa oggetto di contestazione. In tali casi, il giudice, pur in assenza di una formale rinuncia al ricorso, è tenuto a prendere atto del venir meno dell'interesse della parte ricorrente e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti e dichiarando l'irripetibilità del contributo unificato versato, in ragione della natura meramente formale della decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/05/2020

N. 00569/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01188/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 1188 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Antonietta Tagliaferri, rappresentata e difesa dagli Avv. Emilio Forrisi e Annarita Fortuna, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Sichelmanno, 8, presso l’Avv. Forrisi;

contro

Comune di Santa Marina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Sebastiano Civita, con domicilio eletto, in Salerno, alla via M. Conforti, 13;

per l’annullamento

(atto introduttivo del giudizio):

A) dell’atto prot. n. 1698/2010, del 19.02.2010, recante diniego sull’istanza di…

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