Consiglio di Stato sentenza n. 4598 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:4598SENT

Massima

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Gli immobili di edilizia residenziale pubblica, appartenenti al patrimonio indisponibile del Comune, consentono all'amministrazione comunale l'esercizio del potere di autotutela esecutiva ai sensi dell'art. 823 c.c., attraverso l'adozione di ordinanze di sgombero, senza che tali provvedimenti debbano essere qualificati come ordinanze contingibili e urgenti ai sensi dell'art. 54 TUEL. In tali casi, non trovano applicazione i principi di proporzionalità e di tutela del diritto di difesa, atteso che l'amministrazione non esercita poteri discrezionali, ma poteri vincolati di tutela del proprio patrimonio indisponibile. L'adozione dell'ordinanza di sgombero da parte dell'assessore al patrimonio, anziché direttamente dal Sindaco, non determina un vizio di incompetenza, in quanto il potere di autotutela esecutiva sui beni del patrimonio indisponibile comunale rientra comunque nelle attribuzioni dell'ente locale.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/05/2024

N. 04598/2024REG.PROV.COLL.

N. 00379/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello numero di registro generale 379 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Armando Profili, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Palumbo 26;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco
pro

tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Andreottola, Bruno Crimaldi e Fabio Maria Ferrari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Luca Leone in Roma, via Appennini 46;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Region…

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