Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15591 del 21 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:15591PEN

Massima

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Il giudice dell'esecuzione, nel valutare l'applicabilità della disciplina della continuazione ai sensi dell'art. 671 c.p.p., deve accertare con congruente motivazione l'esistenza di un medesimo disegno criminoso unitario che abbia determinato la commissione di più reati, tenendo conto di indicatori quali l'omogeneità delle violazioni e del bene protetto, la contiguità spazio-temporale, le singole causali, le modalità delle condotte, la sistematicità e le abitudini programmate di vita dell'imputato. Il mero fatto che i reati siano riconducibili all'attività di un sodalizio criminoso di cui l'imputato faceva parte non è sufficiente a desumere automaticamente la sussistenza di un unico disegno criminoso, essendo necessario verificare puntualmente che i singoli reati fine siano stati programmati al momento dell'ingresso dell'imputato nel sodalizio. Pertanto, il giudice dell'esecuzione non incorre in vizi logico-giuridici nel rigettare l'istanza di applicazione della continuazione quando, sulla base di una congrua motivazione, escluda l'esistenza di un medesimo disegno criminoso unitario che abbia determinato la commissione di tutti i reati oggetto di condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico G. - Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. MANCUSO Luigi F. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 26/02/2021 della CORTE ASSISE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere MANCUSO LUIGI FABRIZIO AUGUSTO;
lette/sentite le conclusioni del PG.
Letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Dott. EPIDENDIO Tomaso, Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso e l'adozione dei conseguenti provvedimenti a…

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