Cassazione penale Sez. III sentenza n. 32246 del 8 agosto 2007

ECLI:IT:CASS:2007:32246PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di false dichiarazioni per ottenere indebitamente contributi pubblici integra il reato di truffa aggravata, per il quale è prevista una pena detentiva e la restituzione della somma indebitamente percepita, anche in assenza di documentazione probatoria, qualora le emergenze processuali, come le risultanze delle indagini e le deposizioni testimoniali, dimostrino in modo certo la condotta fraudolenta dell'imputato. Il requisito della specificità del ricorso per cassazione implica l'onere per la parte di indicare puntualmente i motivi di doglianza e di spiegare le ragioni per le quali ritiene ingiusta o contra legem la decisione impugnata, senza potersi limitare a riproporre le medesime argomentazioni già disattese dai giudici di merito. Il termine prescrizionale per il reato di truffa aggravata ai danni della pubblica amministrazione è di sette anni e sei mesi, non maturato al momento della pronuncia della Corte di Cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VITALONE Claudio - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. SENSINI Maria Silvia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) SA. BA. MA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 25/10/2005 CORTE APPELLO di MESSINA,

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. SENSINI MARIA SILVIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Passacantando Guglielmo, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E MOT…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.