Cassazione penale Sez. I sentenza n. 45164 del 28 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:45164PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La detenzione e il porto illegale di armi comuni da sparo, commessi in concorso con altri soggetti anche non identificati, al fine di agevolare e consolidare l'espansione di un'associazione di tipo mafioso nel territorio di sua pertinenza, integrando la fattispecie di cui agli artt. 10, 12 e 14 della L. 497/1974 e l'aggravante di cui all'art. 416-bis.1 c.p., costituiscono reati gravi che denotano una spiccata pericolosità sociale dell'agente, in ragione delle modalità intimidatorie e della finalità di rafforzamento del potere criminale dell'organizzazione mafiosa di riferimento. Tali condotte, accompagnate da atti di violenza privata aggravata, posti in essere con l'utilizzo di armi e in contesti di intensa affluenza pubblica, al fine di imporre la propria presenza e supremazia sul territorio, integrano una fattispecie di particolare allarme sociale, che giustifica l'irrogazione di una pena detentiva significativa, commisurata alla gravità del fatto e alla personalità dell'imputato, nonché all'esigenza di prevenzione generale e speciale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - rel. Consigliere

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/07/2021 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. DOMENICO FIORDALISI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore GAETA PIETRO, che ha concluso chiedendo Il PG conclude per il rigetto del ricorso.
udito il difensore l'avv. (OMISSIS) conclude insistendo per l'accoglimento del ricorso riportandosi ai motivi espos…

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