Cassazione penale Sez. II sentenza n. 27748 del 11 luglio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:27748PEN

Massima

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Il delitto di ricettazione (art. 648 c.p.) e quello di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi (art. 497-ter c.p.) possono concorrere, in quanto le fattispecie incriminatrici descrivono condotte diverse sotto il profilo strutturale e cronologico, senza che possa configurarsi un rapporto di specialità tra le norme. Infatti, i beni giuridici tutelati sono differenti, essendo l'interesse protetto dalla ricettazione quello di inibire la circolazione di cose provenienti da delitto, mentre l'art. 497-ter c.p. tutela l'interesse qualificato alla fede pubblica legato al possesso di segni distintivi contraffatti. Inoltre, la condotta di "possesso" prevista dall'art. 648 c.p. è qualificata dalla provenienza delittuosa della res, condizione non richiesta dall'art. 497-ter c.p., il quale contempla anche l'ipotesi di falsificazione originaria del segno distintivo da parte del suo possessore. Pertanto, le fattispecie di cui agli artt. 648 c.p. e 497-ter c.p. sono autonome e concorrenti, non sussistendo alcun rapporto di specialità tra le stesse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

SECONDA SEZIONE PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BELTRANI Sergio - Presidente

Dott. ALMA ((omissis)) - Consigliere - Relatore

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. CALVISI Michele - Consigliere

Dott. NICASTRO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Le.An. , nato a S il giorno (Omissis)
rappresentato ed assistito dall'avv. Ma.Fr.Ci. - di fiducia
avverso la sentenza in data 28/2/2024 della Corte di Appello di Napoli
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
preso atto che non è stata richiesta dalle parti la trattazione orale ai sensi degli artt. 611, comma 1 - bis cod. proc. pen. , 23, comma 8, D.L. 28 ottobre 2020, n. 137, convertito con modificazioni dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176, prorogato in forza dell…

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