Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 558 del 2019

ECLI:IT:TARPIE:2019:558SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che dispone il divieto di prosecuzione di un'attività commerciale di somministrazione di alimenti e bevande, adottato oltre il termine di sessanta giorni dalla presentazione della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), è legittimo qualora l'amministrazione abbia comunicato all'interessato, entro il predetto termine, le ragioni ostative all'esercizio dell'attività, legate al contrasto con una deliberazione comunale immediatamente esecutiva che prevede il divieto di apertura di esercizi pubblici in determinate aree della città. In tal caso, infatti, non può consolidarsi alcun legittimo affidamento in capo all'interessato, il quale era già a conoscenza dell'esistenza del vincolo normativo che impediva l'avvio dell'attività. Inoltre, la mancata puntuale replica alle osservazioni presentate dall'interessato nel corso del procedimento non determina un vizio di motivazione del provvedimento inibitorio, qualora le ragioni ostative all'esercizio dell'attività siano chiaramente esplicitate e risultino fondate anche su ulteriori carenze documentali. Il ritardo nell'adozione del provvedimento inibitorio, pertanto, non comporta alcuna lesione del legittimo affidamento dell'interessato, né determina l'illegittimità del provvedimento stesso, purché l'amministrazione abbia comunicato tempestivamente le ragioni ostative all'esercizio dell'attività.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/05/2019

N. 00558/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01262/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1262 del 2013, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Torino, via Vela 29;

contro

Comune di Torino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso gli uffici dell’avvocatura comunale, in Torino, via Corte D'Appello, 16;

per l'annullamento

- della determinazione della Città di Torino, Direzione commercio e attività produttive servizio attività economiche e di servizio - Sportello unico per l…

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