Consiglio di Stato sentenza n. 797 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:797SENT

Massima

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La concessione demaniale marittima non può essere oggetto di sostanziali innovazioni o variazioni, in assenza dell'approvazione del Piano Comunale regolativo dell'uso delle spiagge, in quanto ciò contrasterebbe con la ratio protettiva della normativa regionale volta ad evitare la realizzazione di interventi non conformi ai principi generali dettati a livello regionale, in attesa dell'entrata in vigore delle prescrizioni del Piano di Intervento Regionale. Pertanto, la richiesta di permesso di costruire per la realizzazione di una piscina, un'area di idromassaggio e un chiosco bar, nonché di variazione della concessione demaniale marittima, deve essere rigettata in quanto comporterebbe un mutamento radicale dell'oggetto e della funzione dell'originaria concessione, in violazione della normativa regionale che, in assenza del Piano Comunale, vieta il rilascio di nuove concessioni o sostanziali varianti a quelle esistenti. La mancata indicazione del nominativo del Responsabile Unico del Procedimento e la conseguente assenza di una proposta di provvedimento da parte dello stesso non integrano vizi giuridicamente rilevanti, in quanto la legge prevede che, in tale ipotesi, le relative funzioni siano svolte dal Dirigente dell'unità organizzativa competente. Inoltre, la valutazione della discrezionalità tecnico-amministrativa esercitata dall'amministrazione comunale nell'ambito del procedimento non può essere sindacata in sede giurisdizionale di legittimità, salvo che non emerga un uso abusivo o disfunzionale del potere.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/01/2023

N. 00797/2023REG.PROV.COLL.

N. 00958/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 958 del 2022, proposto da ((omissis)) della Omonima Ditta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)) n.27;

contro

Comune di Pizzo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria (Sezione Seconda) n. 2096/2021, resa t…

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