Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza breve n. 48 del 2024

ECLI:IT:TARMAR:2024:48SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di revoca di un nulla osta all'ingresso in territorio nazionale di un lavoratore extracomunitario è illegittimo se adottato in violazione del termine di dieci giorni assegnato all'interessato per la presentazione di osservazioni ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990, atteso che tale termine, pur avendo natura ordinatoria, comporta la sospensione del procedimento fino alla sua scadenza o alla presentazione delle osservazioni, senza che l'amministrazione possa concludere anticipatamente il procedimento. L'omissione della comunicazione dei motivi ostativi e della conseguente sospensione del termine per la presentazione di osservazioni non è superabile attraverso l'applicazione dell'effetto di sanatoria processuale di cui all'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990, in quanto tale disposizione non si applica ai provvedimenti adottati in violazione dell'art. 10-bis. Pertanto, la violazione delle garanzie partecipative prescritte dall'art. 10-bis comporta l'illegittimità del provvedimento, senza che l'amministrazione possa invocare ex post l'inutilità dell'apporto partecipativo dell'interessato o la sua assenza. Nell'esercizio del potere discrezionale di valutazione dei requisiti economici dell'impresa datrice di lavoro ai fini del rilascio del nulla osta all'ingresso del lavoratore extracomunitario, l'amministrazione deve tenere conto non solo dei dati reddituali e di fatturato dichiarati, ma anche di ogni altro elemento utile a comparare, sotto il profilo della proporzionalità, le dimensioni e le potenzialità aziendali con il contingente di personale effettivamente sostenibile.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/01/2024

N. 00048/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00569/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 569 del 2023, proposto da:
Firoz Bapary e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in forma digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t., U.T.G. - Prefettura di Ancona, in persona del Prefetto p.t., rappresentati e difesi ex lege dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Ancona, domiciliata in forma digitale come in atti nonché in forma fisica in Ancona, corso Mazzini, 55;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia del decr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.