Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33293 del 29 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:33293PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe e falsità documentali si configura quando vi sia la prova di un accordo criminoso tra più soggetti, con ruoli differenziati e disponibilità di mezzi e basi logistiche, volto alla realizzazione di un programma delittuoso non predeterminato ab initio, ma in grado di ampliarsi progressivamente attraverso la commissione di una pluralità di reati-fine. La valutazione della gravità dei precedenti penali degli imputati e del loro contributo all'attività del sodalizio rientra nel merito della decisione e non è sindacabile in sede di legittimità, così come le determinazioni in ordine alla concessione o al diniego delle circostanze attenuanti generiche, purché sorrette da congrua motivazione. Il possesso di documenti di identità falsi, anche se non materialmente fabbricati dall'imputato, integra il reato di cui all'art. 497-bis c.p., comma 2, che prevede una pena più grave rispetto alla semplice detenzione, in quanto punisce chi concorre nella formazione del falso documentale. La responsabilità penale dell'imputato può essere affermata anche sulla base di elementi indiziari, come il rinvenimento di documenti contraffatti recanti la sua immagine, senza che sia necessaria la prova di un suo diretto coinvolgimento nella materiale fabbricazione dei falsi, essendo sufficiente la dimostrazione della sua consapevolezza e volontarietà nell'utilizzo degli stessi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 04/06/2015 dalla Corte di appello di Palermo;
visti gli atti, la sentenza impugnata ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Paolo Micheli;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. PINELLI Mario, che ha concluso chieden…

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