Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 11439 del 29 aprile 2024

ECLI:IT:CASS:2024:11439CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il creditore che agisce per il pagamento di un suo credito è tenuto unicamente a fornire la prova del rapporto o del titolo dal quale deriva il suo diritto, mentre la prova del mancato pagamento, che integra un fatto estintivo, incombe al debitore. Soltanto di fronte alla comprovata esistenza di un pagamento avente efficacia estintiva, e cioè puntualmente eseguito con riferimento al credito dedotto in giudizio, la prova viene a gravare sul creditore che sostenga che il pagamento deve imputarsi a un credito diverso. L'onere del convenuto di provare il fatto estintivo rappresenta un prius logico anche rispetto all'onere di provare la diversa imputazione del pagamento, nel senso che tale prova, da parte del creditore, acquista la sua ragion d'essere soltanto dopo che il debitore abbia dato una dimostrazione esauriente e completa del fatto estintivo. Quando il pagamento risulta effettuato mediante assegni o cambiali, che per la loro natura presuppongono l'esistenza di un'obbligazione cartolare (e l'astrattezza della causa), nulla è tenuto a provare il creditore, mentre compete al debitore dimostrare il collegamento dei titoli di credito prodotti con i crediti azionati. La prova dell'estinzione dell'obbligazione incombe, infatti, sul debitore e ogni incertezza o ambiguità di tale prova deve risolversi contro il debitore e non già a danno del creditore o dei terzi.

Sentenza completa


LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SECONDA SEZIONE CIVILE
composta dagli Ill.mi Magistrati:
((omissis)) - Presidente -
Linalisa Cavallino - Consigliere - R.G.N. 22676/2021
((omissis)) - Consigliere Rel.- C.C. – 24.1.2024.
((omissis)) - Consigliere -
((omissis)) - Consigliere -
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 22676/2021 R.G. proposto da
ESPOSITO MASSIMO, rappresentato e difeso in proprio ai sensi
dell’art. 86 c.p.c., con domicilio in Sorrento, ((omissis)) n. 186.
– RICORRENTE–
contro
((omissis)) ANTONINO, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)),
con domicilio in Napoli, ((omissis)) n. 3.
-CONTRORICORRENTE-
TRAMONTANO IDA E ROGA GERARDO, rappresentati e difesi
dall’avv. ((omissis)), con domicilio in Napoli, ((omissis)) n.
3.
– CONTRORICORRENTI–
avverso l’ordinanza del Tribunale di ((omissis)), pubblicata in
data 27.1.2021.
Udita la relazione sv…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.