Cassazione penale Sez. I sentenza n. 21093 del 11 maggio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:21093PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nell'esaminare la richiesta di applicazione dell'istituto della particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p., è tenuto a valutare in modo complesso e articolato le modalità della condotta, il grado di colpevolezza e l'entità del danno o del pericolo, senza limitarsi alla mera constatazione della lieve entità del fatto ai sensi dell'art. 4, comma 3, della L. n. 110/1975, essendo tali fattispecie strutturalmente e teleologicamente non coincidenti. L'omessa motivazione su tale specifica richiesta difensiva, nonostante la sua espressa formulazione, integra una violazione delle regole che presiedono alla motivazione delle decisioni giudiziarie, comportando la lesione dei diritti di partecipazione al processo dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO Francesco M. S - Presidente

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
Avverso la sentenza n. 1474/2014 del Tribunale di Crotone in data 21/07/2017;
Visti gli atti e il ricorso;
Udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Antonio Minchella;
Udite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Dott. Canevelli Paolo, che ha chiesto l'annullamento della sentenza impugnata limitatamente al punto della particolare tenuita' del fatto;
Udito il difensore Avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'Avv. (OMISSIS), che …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.