Cassazione penale Sez. II sentenza n. 30685 del 23 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:30685PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione per delinquere si caratterizza per tre elementi fondamentali: 1) un vincolo associativo tendenzialmente permanente o stabile, destinato a durare anche oltre la realizzazione dei delitti programmati; 2) l'indeterminatezza del programma criminoso, che lo distingue dall'accordo che sorregge il concorso di persone nel reato; 3) l'esistenza di una struttura organizzativa, seppur minima, idonea e adeguata a realizzare gli obiettivi criminosi. Tali elementi tipizzanti possono essere desunti anche da una motivazione sintetica ed essenziale, purché sorretta da argomentazioni logiche e incensurabili sul piano giuridico. L'accertata illegittimità della perquisizione non produce alcun rilievo preclusivo sul sequestro di cose costituenti corpo di reato o a esso pertinenti, in quanto il potere di sequestro è condizionato unicamente all'acquisibilità del bene e all'insussistenza di divieti probatori, a prescindere dalle modalità con cui le cose sono state reperite. Il giudizio di merito sulla sussistenza degli elementi costitutivi del reato associativo e sulla congruità della pena inflitta è insindacabile in sede di legittimità, se sorretto da adeguata e congrua motivazione esente da vizi logico-giuridici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. BARTOLINI Francesco - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avv. Cantelli Giovanni, del foro di Santa Maria C.V. nell'interesse di Pa. An. , nato a (OMESSO);

dall'avv. Arico' Giovanni, del foro di Roma nell'interesse di Ca. Am. , nato ad (OMESSO) e di Ta. Ni. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Napoli, 7 sezione penale, in data 12 gennaio 2007;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.