Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3864 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:3864SENT

Massima

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L'occupazione illegittima di un bene da parte della pubblica amministrazione, anche se seguita dalla sua irreversibile trasformazione, non determina l'acquisto della proprietà in capo all'ente pubblico né per usucapione né per accessione invertita. In tali casi, il proprietario del bene illegittimamente occupato ha diritto, in alternativa, alla restituzione del bene previa riduzione in pristino stato e al risarcimento del danno per il periodo di occupazione illegittima, oppure all'acquisizione autoritativa del bene da parte dell'amministrazione ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001 con corresponsione delle relative indennità. L'ente pubblico è tenuto a determinarsi in ordine a tali opzioni, assicurando la partecipazione del proprietario, senza che quest'ultimo sia gravato dall'onere di proporre una specifica domanda di risarcimento, essendo sufficiente la richiesta di restituzione o acquisizione del bene. Il termine di prescrizione quinquennale per il risarcimento del danno decorre dalla proposizione della domanda di restituzione o acquisizione del bene, non dalla data dell'occupazione illegittima, e non opera qualora il proprietario non abbia chiesto il risarcimento ma solo la restituzione o l'acquisizione del bene. La determinazione del valore del bene ai fini dell'indennizzo deve avvenire nel contraddittorio tra le parti, nell'ambito del procedimento di restituzione o acquisizione attivato dall'ente pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/12/2023

N. 03864/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01295/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1295 del 2023, proposto da
Cogea S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio della prima in Catania, via Caronda 482;

contro

Comune di Valverde, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento

dell'illegittimità dell'occupazione disposta co…

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