Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3333 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:3333SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive realizzate in assenza di idoneo titolo abilitativo e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, afferma i seguenti principi di diritto: 1. In presenza di opere edilizie realizzate senza il necessario titolo abilitativo e in area vincolata, l'Amministrazione comunale ha il potere-dovere di adottare provvedimenti di demolizione al fine di ripristinare la legalità violata, a prescindere dall'entità e dalla natura pertinenziale delle opere eseguite. Ciò in quanto, in tali casi, l'ordinanza di demolizione è un provvedimento rigidamente vincolato, non richiedendo alcuna valutazione discrezionale. 2. Il mancato rispetto delle regole di partecipazione, come la comunicazione di avvio del procedimento, non inficia la legittimità dell'ordinanza di demolizione, trattandosi di un provvedimento sanzionatorio adottato in presenza di un abuso edilizio accertato, per il quale la normativa non impone l'osservanza di tali formalità. 3. L'adozione dell'ordinanza di demolizione rientra nella competenza del dirigente o responsabile del servizio comunale competente in materia edilizia, senza che sia necessario il previo parere della commissione edilizia integrata o l'intervento del Sindaco. 4. L'Amministrazione comunale non è tenuta, prima di emanare l'ordinanza di demolizione, a verificare la possibilità di sanare le opere abusive ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001. La presentazione di una istanza di sanatoria determina solo la sospensione dell'efficacia dell'ordine di demolizione, che riacquista efficacia in caso di rigetto della richiesta.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/05/2023

N. 03333/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02477/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2477 del 2019, proposto da
Carmine Loiacono, rappresentato e difeso dall'avvocato Luciarosa Buono, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Casamicciola Terme;

per l'annullamento:

a) dell'ordinanza del 12 marzo 2019 n. 104, emessa dal Comune di Casamicciola Terme;

b) di tutti gli altri atti preordinati, connessi e conseguenziali, ivi compresi quelli richiamati nel provvedimento sub a), comunque lesivi della posizione giuridica del ricorrente.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

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