Cassazione penale Sez. I sentenza n. 26912 del 9 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:26912PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La presunzione di illecita accumulazione patrimoniale, prevista dalla speciale ipotesi di confisca di cui alla Legge n. 356 del 1992, articolo 12 sexies, opera anche in riferimento ai beni intestati al coniuge dell'indagato per associazione di tipo mafioso, ove non risulti la riconducibilità dell'acquisto di tali beni ai redditi derivanti dall'attività di lavoro svolta dal coniuge medesimo. Il rapporto di coniugio con l'indagato non legittima di per sé l'illazione della disponibilità da parte del coniuge dei beni intestati all'altro, essendo necessario che il giudice accerti in modo rigoroso la sproporzione tra il valore dei beni sequestrati e le capacità patrimoniali e di reddito del coniuge intestatario, non essendo sufficiente la mera asserzione di "redditi modesti" e di "prezzo elevato" dei beni. Peraltro, la prova della provenienza lecita delle risorse utilizzate per l'acquisto dei beni, anche se attinte da un conto corrente cointestato al coniuge indagato, può superare la presunzione di illecita accumulazione patrimoniale, purché sia dimostrata la disponibilità di tali risorse da parte del coniuge intestatario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - rel. Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 157/2011 TRIB. LIBERTA' di MESSINA, del 13/07/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MASSIMO VECCHIO;

Uditi, altresi', in camera di consiglio:

- il Pubblico Ministero in persona del Dott. ((omissis)), sostituto procuratore generale della Repubblica presso questa Corte suprema, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso e per la condan…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.