Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 16837 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:16837SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorrente che si colloca in una posizione di graduatoria non utile ai fini dell'aggiudicazione, a seguito di una precedente procedura di gara, difetta dell'interesse ad impugnare gli atti successivi all'aggiudicazione, come l'autorizzazione all'esecuzione anticipata del contratto in favore di un altro concorrente. Ciò in quanto l'eventuale annullamento di tali atti non determinerebbe alcuna utilità concreta e diretta per il ricorrente, la cui posizione in graduatoria risulta ormai consolidata. Il difetto di interesse a ricorrere sussiste anche qualora il ricorrente abbia già proposto un precedente ricorso avverso gli atti della procedura di gara, in applicazione del principio del "ne bis in idem".

Sentenza completa

Pubblicato il 14/12/2022

N. 16837/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02598/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso NRG 2598 del 2020, proposto da
((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Tivoli Terme, via ((omissis)) n. 1/A;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

Gsa – Gruppo Servizi Associati S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappres…

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