Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1845 del 2023

ECLI:IT:TARVEN:2023:1845SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che disciplina gli orari di esercizio delle sale giochi e degli apparecchi con vincita in denaro, adottato in attuazione della normativa regionale sulla prevenzione e cura del disturbo da gioco d'azzardo patologico, deve essere valutato alla luce del bilanciamento tra l'interesse pubblico alla tutela della salute e della sicurezza pubblica e il diritto d'iniziativa economica privata. Tale bilanciamento deve essere effettuato in modo proporzionato e ragionevole, tenendo conto della necessità di prevenire e contrastare il fenomeno del gioco d'azzardo patologico, senza tuttavia comprimere eccessivamente l'attività economica degli esercenti. L'Amministrazione, nel disciplinare gli orari di funzionamento delle sale giochi e degli apparecchi con vincita in denaro, deve pertanto adottare misure idonee e proporzionate al perseguimento dell'interesse pubblico, evitando di imporre restrizioni eccessive che possano compromettere irragionevolmente l'esercizio dell'attività imprenditoriale. Il giudice amministrativo è chiamato a verificare la legittimità di tali provvedimenti, valutando se il bilanciamento tra i diversi interessi in gioco sia stato effettuato in modo corretto e ragionevole.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/12/2023

N. 01845/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00232/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 232 del 2020, proposto da
Società Tryon S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Veneto, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di Zanè, non costituito in giudizio;

per l'annullamento,

- dell’ordinanza sindacale n. 4 del 10 gennaio 2020 avente ad oggetto “disci…

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