Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 277 del 2018

ECLI:IT:TARPE:2018:277SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di un privato per l'ottenimento di un provvedimento amministrativo costituisce un'omissione illegittima, che determina l'obbligo per l'amministrazione di pronunciarsi espressamente sulla richiesta, al fine di garantire il diritto del privato ad ottenere una decisione espressa e motivata. L'inerzia amministrativa, infatti, viola il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, nonché il diritto del cittadino ad una risposta tempestiva e adeguata. L'amministrazione è quindi tenuta a esaminare la domanda del privato e a pronunciarsi in modo espresso, motivando adeguatamente la propria decisione, sia essa di accoglimento o di rigetto della richiesta. Il silenzio-inadempimento, pertanto, integra un vizio di legittimità dell'azione amministrativa, che può essere fatto valere dal privato interessato mediante apposito ricorso giurisdizionale. In tal caso, il giudice amministrativo, accertata l'illegittimità del silenzio, ordinerà all'amministrazione di provvedere sulla domanda, fissando un termine perentorio per l'adozione del provvedimento espresso. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale, infatti, impone che il privato possa ottenere una pronuncia definitiva sulla propria istanza, evitando che l'inerzia amministrativa pregiudichi irrimediabilmente i suoi diritti e interessi legittimi.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/10/2018

N. 00277/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00151/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 151 del 2018, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Giustizia, Pec Registri;

contro

Universita' degli Studi G D'Annunzio - Chieti, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliata in L’Aquila, complesso monumentale di ((omissis));

per l'accertamento e la declaratoria

-dell'illegittimità del silenzio-inadempimento serbato dall'Università degli Studi G. D'…

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