Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 664 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:664SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e vincolato, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990. Ciò in quanto la repressione degli abusi edilizi ha carattere di urgenza e necessità, essendo imposta dall'assenza di un valido titolo edilizio per la realizzazione delle opere. Pertanto, l'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non comporta l'illegittimità del provvedimento demolitorio, purché il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello concretamente adottato. Inoltre, la pendenza di un ricorso giurisdizionale avverso un precedente provvedimento di diniego di condono edilizio non impedisce all'amministrazione di adottare l'ordine di demolizione delle opere abusive, in assenza di provvedimenti cautelari che ne dispongano la sospensione. Infine, l'ordine di demolizione e la comminatoria dell'acquisizione delle opere abusive al patrimonio comunale in caso di inottemperanza non risultano illegittimi per il solo fatto che il provvedimento non sia stato notificato a tutti i comproprietari dell'immobile, essendo sufficiente che esso sia stato adottato nei confronti del responsabile dell'abuso, fermo restando il diritto del comproprietario pretermesso di far valere le proprie ragioni con autonoma impugnativa.

Sentenza completa

N. 00885/2014
REG.RIC.

N. 00664/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00885/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 885 del 2014, proposto da:
((omissis)), in proprio e quale amministratore legale rappresentante
pro tempore
della società “VIRNO & FERRARA s.n.c.”rappresentato e difeso, giusta mandato a margine del ricorso, dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliato presso lo studio della seconda a Salerno, alla ((omissis)) XI, n. 7;

contro

Comune di Cava de’ Tirreni, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso, come da mandato in calce alla copia del ricorso notificato, dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con loro elettivamente domici…

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