Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 814 del 2012

ECLI:IT:TARAQ:2012:814SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza del privato volta ad ottenere la modifica della destinazione urbanistica del proprio fondo configura un'omissione illegittima, che obbliga l'ente a provvedere entro il termine perentorio stabilito dalla legge, pena la nomina di un commissario ad acta che vi provveda in sua vece con aggravio di spese a carico dell'amministrazione. Il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, sancito dall'art. 97 Cost., impone infatti all'ente locale di esaminare e decidere espressamente le richieste dei cittadini entro i termini previsti, evitando comportamenti omissivi che violano il diritto del privato ad ottenere una pronuncia definitiva sulla propria istanza. Inoltre, il mancato rispetto dei termini procedimentali, fissati dalla legge regionale per garantire la certezza dei rapporti giuridici, determina la decadenza dei vincoli urbanistici imposti dal piano regolatore, con conseguente obbligo per l'amministrazione di riesaminare la classificazione del fondo in conformità alla nuova situazione giuridica. Il giudice amministrativo, nell'accogliere il ricorso avverso il silenzio inadempimento, è pertanto tenuto a ordinare all'ente di provvedere entro un termine perentorio, pena l'intervento sostitutivo di un commissario ad acta, al fine di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità sanciti dalla Costituzione.

Sentenza completa

N. 00554/2012
REG.RIC.

N. 00814/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00554/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 554 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso avv. ((omissis)) in L'Aquila, via dell'Industria, 1 - Bazzano;

contro

Comune dell’Aquila in persona del Sindaco p.t.;

per la declaratoria

di illegittimità del silenzio serbato sull'istanza depositata in data 08/03/2011, con la quale il ricorrente chiedeva di conferire al proprio terreno ricadente nel PRG tav. 5/2 una diversa classificazione urbanistica.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli …

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