Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 2327 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:2327SENB

Massima

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Il silenzio serbato dalla Soprintendenza oltre il termine di venti giorni previsto dal D.P.R. n. 31/2017 per l'espressione del parere vincolante sull'autorizzazione paesaggistica semplificata determina la formazione del silenzio-assenso, con conseguente inefficacia del successivo parere negativo e del diniego comunale fondato su di esso, in quanto l'Amministrazione procedente è tenuta a limitarsi a prendere atto dell'avvenuta formazione del silenzio-assenso, senza poter sindacare nel merito la compatibilità paesaggistica dell'intervento. Il principio di buon andamento e di leale cooperazione tra enti impone che l'Amministrazione procedente, una volta ricevuta la proposta favorevole di accoglimento, debba adottare il provvedimento finale entro il termine di dieci giorni, senza poter rimettere in discussione la valutazione paesaggistica effettuata dalla Soprintendenza. Pertanto, il diniego comunale fondato sul parere negativo tardivamente reso dalla Soprintendenza è illegittimo, in quanto l'intervento edilizio deve ritenersi autorizzato per effetto del silenzio-assenso, con conseguente obbligo per l'Amministrazione di limitarsi a prenderne atto, senza poter sindacare nel merito la compatibilità paesaggistica dell'intervento.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/09/2022

N. 02327/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01360/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1360 del 2022, proposto da
Patrizia Imperato, rappresentato e difeso dagli avvocati Lodovico Visone e Lorenza Teresa Visone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale Salerno, domiciliataria
ex lege
in Salerno, C.so Vittorio Emanuele n. 58;
Comune di Pollica, in persona del Sindaco

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