Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35800 del 26 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:35800PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La legittima difesa, quale causa di giustificazione, presuppone un'aggressione ingiusta e una reazione necessaria e proporzionata a neutralizzare il pericolo attuale di offesa a un diritto tutelato dalla legge. L'eccesso colposo nella legittima difesa si configura quando l'aggredito, pur trovandosi in una situazione di legittima difesa, reagisce in modo sproporzionato per errore di valutazione dovuto alla concitazione del momento, superando involontariamente i limiti della difesa legittima. In tal caso, la condotta dell'aggredito, pur non essendo dolosa, è punibile a titolo di colpa per eccesso colposo nella legittima difesa, in quanto la reazione, pur essendo necessitata, risulta inadeguata per l'utilizzo imprudente dei mezzi di difesa a disposizione. Pertanto, affinché possa configurarsi l'eccesso colposo nella legittima difesa, è necessario accertare: 1) l'esistenza di una situazione di pericolo attuale di offesa ingiusta; 2) la necessità della reazione difensiva; 3) la sproporzione tra l'offesa subita e i mezzi utilizzati per respingerla, dovuta a un errore di valutazione colposo dell'aggredito in ragione della concitazione del momento. Solo in tal caso la condotta dell'aggredito, pur non essendo dolosa, è punibile a titolo di colpa per eccesso colposo nella legittima difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo A. - Presidente

Dott. SCOTTI Umberto L. - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/02/2017 della CORTE ASSISE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere BORRELLI PAOLA;
udito il Sostituto Procuratore generale LORI PERLA, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udito, per la parte civile, il difensore Avv. (OMISSIS), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso e che ha depositato conclusion…

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