Consiglio di Stato sentenza n. 5369 del 2005

ECLI:IT:CDS:2005:5369SENT

Massima

La variante urbanistica che incide su un terreno determinato e su aspettative assistite da una speciale tutela o affidamento richiede una motivazione specifica che indichi le ragioni di pubblico interesse che giustificano il mutamento della qualificazione urbanistica di quella specifica zona. Tale motivazione non può limitarsi a un generico richiamo all'interesse pubblico, ma deve dare conto in modo puntuale e ragionevole della proporzionalità tra i mezzi impiegati e lo scopo perseguito, attraverso una ponderata comparazione degli interessi coinvolti. In particolare, quando la variante è finalizzata alla realizzazione di un'opera pubblica di modeste dimensioni, rispetto alla quale non risulti adeguatamente comprovato l'effettivo interesse pubblico, il provvedimento è affetto da vizi di eccesso di potere per illogicità e contraddittorietà della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello N. 9157/2004, proposto dal Comune di Supersano, rappresentato e difeso dagli avvocati Al. Gr. e Ro. Ma., elettivamente domiciliato in Ro., via Ma. n. 24 presso Lu. Ga.;
contro
An. Ma., rappresentata e difesa dall'avv. Pi. Qu. ed elettivamente domiciliata in Ro., via Co. n. 2, presso Al. Pl.;
per l'annullamento
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale della Puglia- Lecce, sez. I n. 3547/2004;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l' atto di costituzione in giudizio di An. Ma.;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;
Visto il dispositivo di sentenza 191 del 06/04/2005;
Visti gli atti tutti della causa;
Relatore alla pubblica udienza del 5 aprile 2005 il Consigliere Anna Leoni; uditi gli avvocati Ro…

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