Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46513 del 17 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:46513PEN

Massima

Il giudice di merito, nel valutare la prova testimoniale, deve effettuare un'analisi logica e motivata delle risultanze istruttorie, anche in presenza di eventuali contraddizioni o incongruenze, al fine di accertare la responsabilità dell'imputato. Tuttavia, qualora il fatto risulti ridimensionato e di competenza del giudice di pace, la pena inflitta deve essere determinata nel rispetto dei limiti edittali previsti dal D.Lgs. n. 274/2000, con l'applicazione della sola pena pecuniaria e l'esclusione della sospensione condizionale della pena.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

BA. PA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 28/03/2008 CORTE APPELLO di FIRENZE;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. SANDRELLI ((omissis)).

RITENUTO IN FATTO

Il Tribunale di Livorno ha condannato con sentenza del 23.3.2006 BA.Pa. quale colpevole di lesioni in pregiudizio della querelante CO.Ma. , costituitasi parte civile. I…

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