Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3811 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:3811SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo, previsto dall'art. 7 della legge n. 241/1990, sussiste anche per i procedimenti semplici che si esauriscono direttamente con l'adozione dell'atto finale, in quanto la partecipazione del privato riguarda l'accertamento e la valutazione dei presupposti su cui si fonda la determinazione amministrativa, a prescindere dalla natura vincolata o discrezionale del provvedimento. Tale obbligo di comunicazione non può essere derogato dall'amministrazione, salvo che non dimostri in giudizio che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso anche in presenza della comunicazione, in applicazione del comma 2 dell'art. 21-octies della legge n. 15/2005. Pertanto, l'omissione della comunicazione dell'avvio del procedimento, in assenza di tale dimostrazione da parte dell'amministrazione, comporta l'annullamento del provvedimento finale, a tutela delle garanzie procedimentali del privato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA NAPOLI - SEZIONE SECONDA
composto dai Magistrati:
Dr. Antonio Onorato Presidente
Dr. Andrea Pannone Consigliere
Dr. Umberto Maiello Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 3264/2004RG, proposto da Mario Maiorano rappresentato e difeso dagli avv.ti Luigi ed Alfonso Liccardo con le quali ex lege domocilia. in Napoli presso la Segreteria della Sezione,
contro
il Comune di Marano di Napoli, in persona del Sindaco e legale rappresentante p.t.,.
per l'annullamento
1) dell'ingiunzione di demolizione 28 gennaio 2004 n. 19,
2) di ogni altro provvedimento precedente, preordinato, connesso o conseguente;
Visto il ricorso e i relativi allegati,
Visto l'atto di costituzione
Visti i documenti prodotti dalle parti;
Udita, alla camera di consiglio de 20 aprile 2006, la relazione del presidente, e uditi altr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.