Cassazione penale Sez. I sentenza n. 7351 del 15 febbraio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:7351PEN

Massima

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Il dolo nella detenzione illecita di armi da fuoco non è escluso dalla mera dimenticanza o oblio da parte dell'imputato di avere le armi in suo possesso, essendo sufficiente ai fini della sussistenza del dolo la coscienza e volontà di avere materialmente a disposizione le armi senza averne fatto la prescritta denuncia all'autorità di pubblica sicurezza. Pertanto, l'errore nel precetto o nella sua doverosità non può escludere il dolo, il quale è integrato dalla semplice consapevolezza e volontà di detenere le armi, a prescindere dalla conoscenza dell'obbligo di denuncia. La confisca delle armi illecitamente detenute deve essere sempre disposta, indipendentemente dall'accertamento del dolo o della colpa dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. GIRONI ((omissis)) - Consigliere

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. CULOT Dario - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di CROTONE;

nei confronti di:

1) GI. MI. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 29/05/2007 GIUDICE UDIENZA PRELIMINA di CROTONE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CORRADINI GRAZIA;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. ((omissis)) che ha concluso per la conversione del ricorso in appello.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con sentenz…

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