Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 404 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:404SENT

Massima

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L'ente proprietario della strada, nell'esercizio del potere autorizzatorio previsto dall'art. 49 del D.Lgs. n. 259/2003 e dall'art. 26 del D.Lgs. n. 285/1992, può legittimamente negare l'autorizzazione richiesta per la realizzazione di opere e scavi finalizzati all'installazione di infrastrutture di comunicazione elettronica, qualora ritenga che tali interventi possano compromettere la sicurezza della circolazione stradale o risultare incompatibili con le esigenze di tutela e salvaguardia della sede viaria. Tale potere discrezionale dell'amministrazione non è precluso dalla natura dei finanziamenti pubblici eventualmente destinati a tali opere, né dalla disciplina tecnica dettata dal D.M. 1.10.2023, che comunque riserva all'ente gestore della strada la facoltà di imporre ulteriori prescrizioni in sede autorizzativa. Pertanto, il diniego opposto dall'ente proprietario della strada, adeguatamente motivato in relazione alle specifiche esigenze di tutela della viabilità, non può essere considerato illegittimo, in quanto rientrante nell'ambito dei poteri di valutazione e conformazione dell'attività del privato riconosciuti all'amministrazione dalla normativa vigente. L'accertamento del silenzio assenso sulla richiesta di autorizzazione diviene privo di interesse qualora l'amministrazione chiarisca espressamente di non avere obiezioni in merito ai lavori da eseguire su una determinata strada di sua competenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/03/2024

N. 00404/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01164/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1164 del 2023, proposto da
Open Fiber S.p.A., in persona del legale rappresentante 
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Provincia di Lecce, in persona del legale rappresentante 
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la Trasformazione Digitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rapprese…

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