Cassazione penale Sez. I sentenza n. 34617 del 12 settembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:34617PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso un'ordinanza del tribunale del riesame che abbia rigettato l'istanza di revoca della custodia cautelare in carcere è inammissibile qualora si limiti a meri principi generici, a una riproposizione di fatti non prospettabile in tale sede e a una lettura alternativa degli esiti delle intercettazioni, senza prospettare alcuno degli elementi inquadrabili nelle ipotesi di ricorso per cassazione previste dall'articolo 606 c.p.p. In tali casi, la Corte di Cassazione dichiara l'inammissibilità del ricorso, condannando il ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende, disponendo altresì la trasmissione del provvedimento al direttore dell'istituto penitenziario ai sensi dell'articolo 94 disp. att. c.p.p., comma 1 ter.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Consigliere

Dott. SANTACROCE Giorgio - Consigliere

Dott. GRANERO Francantonio - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DA. SA., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 26/02/2007 TRIB. LIBERTA' di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRANERO FRANCANTONIO;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. SORRENTINO, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

1. - Si tratta di ricorso avverso l'ordinanza del Tribunale per il riesame di Palermo che ha rigettato l'istanza di riesa…

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