Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43706 del 29 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:43706PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il tentato omicidio è configurabile quando l'azione dell'agente, pur non avendo cagionato la morte della vittima, risulta oggettivamente idonea e diretta in modo univoco a realizzare il più grave evento, in ragione della natura del mezzo utilizzato, della parte del corpo della vittima colpita e della gravità delle lesioni prodotte, a prescindere dal numero esatto di colpi inferti. Ai fini della sussistenza dell'elemento soggettivo del reato, rileva in misura prevalente l'elemento oggettivo, non essendo dirimente la circostanza che la vittima non sia stata in pericolo di vita. Il mancato riconoscimento di circostanze attenuanti generiche è insindacabile in sede di legittimità, purché la motivazione sia congrua e non contraddittoria, anche in assenza di una specifica valutazione di ciascun fattore attenuante dedotto dall'imputato, atteso che tale valutazione è rimessa al prudente apprezzamento del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - rel. Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 204/2014 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 10/04/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/09/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIA LA POSTA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. A. Gialanella che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. In data 10.4.2014 la Corte di appello di Bologna in parziale riforma della decisione del gip del tribunale della stes…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.