Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 39703 del 12 ottobre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:39703PEN

Massima

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Il Pubblico Ministero non ha l'obbligo di trasmettere al giudice per le indagini preliminari e al tribunale del riesame tutti gli atti di indagine compiuti, nella loro integralità, essendo legittimato a selezionare il materiale indiziario da sottoporre al vaglio del giudice. L'obbligo di trasmissione integrale sussiste solo per gli elementi a favore dell'imputato. Pertanto, la mancata trasmissione di alcuni atti, come i fotogrammi estrapolati da un video di sorveglianza, non determina l'inefficacia della misura cautelare, qualora il Pubblico Ministero abbia comunque prodotto altri elementi indiziari a sostegno della richiesta, come il verbale di fermo contenente i dati relativi a quanto videoregistrato. Il tribunale del riesame, in tali casi, deve limitarsi a valutare il merito cautelare, senza pronunciare una declaratoria di inefficacia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. MANNINO Saverio Felic - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

P.M. presso il Tribunale di Napoli;

contro l'ordinanza 8 giugno 2009 del Tribunale del riesame di Napoli, che ha dichiarato l'inefficacia dell'ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Napoli, in data 23 maggio 2009, applicativa della custodia cautelare in carcere di TO. Re. , nato il (OMESSO).

Udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Luigi Lanza.

Sentito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale BAGLIONE Tindari, che ha concluso p…

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