Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 156 del 2019

ECLI:IT:TARLIG:2019:156SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di un finanziamento pubblico concesso in via provvisoria è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia valutato la documentazione prodotta dal beneficiario in riscontro alla richiesta istruttoria, nonostante tale documentazione sia stata trasmessa oltre il termine indicato, atteso che il termine per la produzione dei documenti richiesti deve ritenersi ordinatorio e non perentorio, in particolare quando il procedimento si sia protratto per un lasso temporale particolarmente lungo. In tali ipotesi, l'amministrazione ha l'obbligo di riesaminare la vicenda alla luce delle osservazioni e della documentazione prodotta dal beneficiario a supporto delle stesse, non potendo sostituire tale valutazione il giudice amministrativo in sede di applicazione dell'art. 21-octies della legge n. 241 del 1990, trattandosi di provvedimento connotato da discrezionalità amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/02/2019

N. 00156/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00712/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 712 del 2017, proposto da:
Società il Borgo di Campi S.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Genova, via Roma 11/1;

contro

Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato presso cui è domiciliata per legge in Genova, v.le Brigate Partigiane, 2;
Ministero dell'Economia e delle Finanze, Comando del Nucleo di Polizia Tributaria di Massa Carrara, Mediocredito Italiano S.p.A. non costituiti in giudizio;

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