Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 25827 del 23 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:25827CIV

Massima

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Il direttore dei lavori, in presenza di una situazione di assoluta urgenza nel corso di un appalto pubblico, può richiedere all'appaltatore l'esecuzione di opere extra-contrattuali senza la preventiva autorizzazione della stazione appaltante, ma ha l'obbligo di darne immediata comunicazione all'amministrazione. In tal caso, si instaura un rapporto diretto tra il direttore dei lavori e l'appaltatore, disgiunto dal legame che il primo deve pur sempre tenere con la stazione appaltante, e l'appaltatore può legittimamente presumere l'osservanza da parte del direttore degli obblighi di comunicazione, trovando tutela nei principi generali del diritto. Tuttavia, l'appaltatore non ha diritto ad alcun compenso o indennizzo per le varianti eseguite, in quanto il direttore dei lavori, avendo agito al di fuori dei suoi poteri, è considerato un "falsus procurator" dell'ente, essendo il divieto di introdurre varianti senza la regolare procedura di affidamento una regola generale assoluta, salvo i casi di assoluta urgenza debitamente comunicati. Pertanto, il diritto dell'appaltatore al compenso per le opere extra-contrattuali eseguite su ordine del direttore dei lavori in situazioni di urgenza trova tutela solo nell'ipotesi in cui quest'ultimo abbia omesso di adempiere all'obbligo di immediata comunicazione all'amministrazione, determinando un affidamento incolpevole dell'appaltatore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMPANILE Pietro - Presidente

Dott. SCOTTI Umberto L. C. G. - Consigliere

Dott. IOFRIDA Giulia - rel. Consigliere

Dott. TERRUSI Francesco - Consigliere

Dott. CARADONNA Lunella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 8386/2016 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende, giusta procura in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), in persona dell'omonimo titolare pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS), giusta procura speciale per Notaio Dott. (OMISSIS) di (OMISSIS) - Rep. n. (OMISSIS);
- cont…

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