Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1057 del 7 febbraio 1984
ECLI:IT:CASS:1984:1057PEN
Massima
Massima ufficiale
La formulazione dell'art.. 3 n.. 8 della legge 20 febbraio 1958, n.. 75, in tema di sfruttamento della prostituzione altrui, è più generica ed ampia rispetto all'abrogato art.. 534 cod. pen. (sfruttamento di prostitute). Pertanto, sussiste sfruttamento dello altrui prostituzione ogni qual volta si concreti, in qualsiasi forma e senza necessità di prefissata proporzione, una partecipazione, anche occasionale e per una sola volta, ai guadagni che la prostituta si procura con il commercio del proprio corpo, con la volontà libera e consapevole di ricevere denaro o altra utilità conosciuti come provenienti da detto commercio. (Fattispecie relativa a ritenuta sussistenza, in riforma di sentenza di merito, del delitto de quo nei confronti di portieri e facchini di vari alberghi, i quali introducevano clandestinamente delle prostitute nelle camere e ricevevano, a rapporto carnale consumato, delle somme di danaro dalle prostitute medesime).
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 591 del 23 gennaio 1984
ECLI:IT:CASS:1984:591PENAi fini dell'applicabilità della misura di sicurezza quale conseguenza della condanna per il reato di sfruttamento della prostituzione, va osservato che la relativa norma dell'art.. 538 cod. pen. non…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 3698 del 28 gennaio 2014
ECLI:IT:CASS:2014:3698PENIl reato di sfruttamento della prostituzione, di cui agli artt. 3 e 4 della Legge n. 75 del 1958, sussiste quando l'agente, con condotte di induzione, sfruttamento e favoreggiamento, approfitta della…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 51072 del 9 novembre 2017
ECLI:IT:CASS:2017:51072PENIl favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione altrui, anche se commessi dal convivente o dal partner della persona dedita alla prostituzione, integrano il reato di cui agli artt. 3 e 8 del…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 15589 del 19 aprile 2011
ECLI:IT:CASS:2011:15589PENIl reato di sfruttamento della prostituzione altrui, di cui agli artt. 3 e 4 della Legge n. 75 del 1958, sussiste quando l'agente, attraverso una pluralità di condotte, esercita un'attività di contro…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5328 del 4 febbraio 2008
ECLI:IT:CASS:2008:5328PENIl reato di sfruttamento della prostituzione di cui alla Legge n. 75 del 1958, articoli 3 nn. 3 e 8 e 4 n. 7, si configura anche in assenza di violenza o minaccia, essendo sufficiente che l'agente si…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4079 del 28 gennaio 2008
ECLI:IT:CASS:2008:4079PENIl favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione altrui, ai sensi della Legge n. 75 del 1958 art. 3 n. 8, sussiste anche quando l'imputato abbia avuto una relazione con la persona offesa che …
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 43824 del 25 novembre 2008
ECLI:IT:CASS:2008:43824PENIl principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente:
La condotta di sfruttamento della prostituzione altrui, anche se non accompagnata da una condizione di totale e continua…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 22893 del 3 giugno 2014
ECLI:IT:CASS:2014:22893PENIl favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione altrui si configurano anche in assenza di una condotta attiva e abituale, essendo sufficiente qualsiasi forma di interposizione agevolativa ch…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 9129 del 13 ottobre 1982
ECLI:IT:CASS:1982:9129PENIl reato di sfruttamento dell'altrui prostituzione non ha carattere necessariamente abituale e non richiede che dallo sfruttamento derivi come conseguenza un sistema di vita parassitaria.
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 741 del 9 gennaio 2019
ECLI:IT:CASS:2019:741PENIl delitto di sfruttamento della prostituzione di cui all'art. 3 della legge 20 febbraio 1958, n. 75, non ha natura di reato abituale, consistendo in una consapevole partecipazione, anche occasionale…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.