Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2579 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:2579SENB

Massima

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Il provvedimento di inagibilità di un immobile e l'ordine di esecuzione di lavori di messa in sicurezza, adottati dal Sindaco ai sensi dell'art. 54, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000, devono essere fondati sull'accertamento di una situazione di effettivo e imminente pericolo per l'incolumità pubblica, non fronteggiabile con gli ordinari strumenti di amministrazione attiva, a seguito di una adeguata e approfondita istruttoria. In assenza di tali presupposti, il provvedimento è illegittimo per carenza di motivazione e violazione del principio di proporzionalità, essendo sufficiente, in caso di condizioni di fatiscenza dell'immobile, diffidare i proprietari a provvedere agli interventi necessari per ripristinarne le condizioni di agibilità, avvertendoli della responsabilità penale per i danni che potrebbero derivare a terzi dall'occupazione abusiva dell'immobile in stato di abbandono.

Sentenza completa

N. 02410/2011
REG.RIC.

N. 02579/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02410/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2410 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pavia 4325af, via Cardano, 41;

contro

Comune di ((omissis)) ed Uniti in Persona del Sindaco P.T.;

nei confronti di

((omissis));

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 17 del 12.05.2011, con la quale il Comune di ((omissis)) ed Uniti dichiara l'inagibilità dell'immobile sito in ((omissis)) 61 n. 15/G, di proprietà della sig.ra ((omissis)), della sig.ra ((omissis)) e del sig. ((omi…

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