Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 21 del 2024

ECLI:IT:TARBAS:2024:21SENT

Massima

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L'inosservanza dell'ordine di demolizione di manufatti abusivi, nel termine prescritto, comporta ope legis l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dei manufatti abusivi e della relativa area di sedime, nonché di quella necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive. Tale acquisizione costituisce un atto dovuto, privo di discrezionalità, di natura dichiarativa e a contenuto sanzionatorio, subordinato unicamente all'accertamento da parte dell'Amministrazione della mancata demolizione e ripristino dello stato dei luoghi nel termine di novanta giorni dall'ingiunzione. L'individuazione dei beni acquisiti deve avvenire in conformità al pertinente paradigma legale, mediante la ricomprensione delle opere abusive, delle relative aree di sedime e di quelle reputate necessarie alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive, senza che l'Amministrazione abbia alcun potere di discrezionale modulazione della sanzione. È specifico onere per il destinatario dell'ordine di demolizione dedurre e comprovare la sussistenza dell'eventuale non imputabilità della mancata ottemperanza, in difetto della quale l'Amministrazione deve emanare l'atto di acquisizione senza necessità di accertamenti in punto di colpevolezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/01/2024

N. 00021/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00270/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 270 del 2023, proposto da
((omissis)), ((omissis)), Geromina Cafarelli, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Scanzano Jonico, via ((omissis)) 12;

contro

Comune di Scanzano Jonico, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento assunto dal Comune di Scanzano Jonico settore tecnico con n. Prot. 04548 del

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