Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2864 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:2864SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di inammissibilità di un'istanza di emersione, adottato dalla Prefettura, può essere annullato dal giudice amministrativo qualora successivamente l'Amministrazione revochi il provvedimento impugnato e stipuli il contratto di soggiorno richiesto, in quanto ciò comporta il venir meno dell'interesse dei ricorrenti all'annullamento dell'atto, determinando la cessazione della materia del contendere. In tali casi, il giudice amministrativo condanna l'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio a favore dei ricorrenti, in considerazione del fatto che l'annullamento del provvedimento impugnato è stato comunque ottenuto a seguito del ricorso proposto. Il giudice amministrativo, accertata la cessazione della materia del contendere per soddisfacimento della pretesa dei ricorrenti, dichiara l'estinzione del giudizio e condanna l'Amministrazione al pagamento delle spese di causa, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, in quanto l'annullamento del provvedimento impugnato è stato comunque ottenuto a seguito del ricorso proposto, ancorché in via incidentale. La pronuncia di cessazione della materia del contendere presuppone che l'Amministrazione abbia revocato il provvedimento impugnato e soddisfatto la pretesa del ricorrente, eliminando così l'interesse all'annullamento dell'atto. In tali casi, il giudice amministrativo, pur non entrando nel merito della legittimità del provvedimento originariamente impugnato, condanna l'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, in quanto l'annullamento del provvedimento è stato comunque ottenuto a seguito del ricorso proposto.

Sentenza completa

N. 00666/2012
REG.RIC.

N. 02864/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00666/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 666 del 2012, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso quest’ultima in Milano, via Vespri Siciliani, 38;

contro

Ministero dell'Interno (Prefetto di Milano), rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Milano, domiciliata in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

del provvedimento n. prot. inamm.emers./279/2010del 12.04.2012 del Prefetto di Milano di inammissibilità dell'istanza di emersione ex. l. 102/09.

Visti il ricorso e i relativi allegati;<…

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