Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 94 del 2015

ECLI:IT:TARMOL:2015:94SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune non può ordinare la rimozione di un manufatto installato su suolo pubblico quando lo stesso sia stato previamente autorizzato dall'Amministrazione competente, senza aver prima esperito il procedimento di autotutela e senza aver instaurato il contraddittorio con l'interessato. Il Sindaco, nell'esercizio dei poteri di cui all'art. 54 del D.Lgs. 267/2000, può disporre la rimozione immediata di un manufatto solo quando sussistano effettive e comprovate ragioni di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, nonché di prevenzione di pericoli per la pubblica incolumità, senza che tali presupposti possano essere desunti in via presuntiva o generica. L'Amministrazione comunale non può unilateralmente appropriarsi dei materiali rimossi da un manufatto legittimamente installato, senza aver adottato i necessari provvedimenti di acquisizione al patrimonio comunale, nel rispetto delle garanzie procedimentali.

Sentenza completa

N. 00466/2010
REG.RIC.

N. 00094/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00466/2010 REG.RIC.

N. 00057/2011 REG.RIC.

N. 00287/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

-sul ricorso numero di registro generale 466 del 2010, proposto da:
Valentina Balbi, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Padula, con domicilio eletto presso Tar Molise Segreteria in Campobasso, Via San Giovanni - Palazzo Poste;

contro

Comune di Agnone in Pers. del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Anita Di Primio, con domicilio eletto presso Stefano Scarano Avv. in Campobasso, corso Umberto I,43;

nei confronti di

Nicola Cerimele, Mario D'Alessandro;

-sul ricorso numero di registro generale 57 del 2011, proposto da:
Valenti…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.