Cassazione penale Sez. II sentenza n. 18952 del 20 aprile 2017

ECLI:IT:CASS:2017:18952PEN

Massima

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Il sequestro preventivo e la successiva confisca di beni ai sensi dell'art. 12-sexies del d.l. n. 306/1992 possono avere ad oggetto beni acquisiti in epoca anteriore o successiva al reato per cui è intervenuta condanna, indipendentemente dall'effettivo valore del profitto o provento di quest'ultimo. Il presupposto per l'applicazione di tali misure è l'accertamento di una sproporzione tra il valore economico dei beni di cui il condannato ha la disponibilità e il reddito da lui dichiarato o i proventi della sua attività economica, in assenza di una giustificazione credibile circa la provenienza di tali beni. Tale presunzione di illecita accumulazione patrimoniale, fondata sulla sproporzione tra redditi e patrimonio, consente di superare il requisito dell'ordinario nesso di pertinenzialità tra reato e bene confiscabile, essendo sufficiente l'accertamento della condanna per uno dei reati indicati dalla norma e della sussistenza degli indicatori di pericolosità patrimoniale del soggetto. Pertanto, il sequestro preventivo e la confisca possono riguardare anche beni acquisiti in epoca anteriore o successiva al reato per cui è intervenuta condanna, senza che sia necessario individuare un nesso temporale o funzionale tra l'acquisizione dei beni e la commissione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PRESTIPINO Antonio - Presidente

Dott. ALMA Marco Maria - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - rel. Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza dell'11/07/2016 del TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PARDO IGNAZIO;
lette le conclusioni del PG che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ri…

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