Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 13868 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:13868SENB

Massima

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Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione in relazione alle sanzioni accessorie di chiusura dell'attività previste dall'art. 4, comma 2, del d.l. n. 19/2020, convertito in legge n. 35/2020, per la violazione delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19, in quanto tali sanzioni hanno natura esclusivamente afflittiva e il potere dell'autorità è interamente vincolato, sia con riferimento al fatto che l'applicazione della misura è prevista in via esclusiva e non alternativa, sia con riguardo alla determinazione della durata della chiusura, che deve essere effettuata dall'autorità irrogante entro il minimo e il massimo di giorni stabiliti dalla norma. In tali casi, la giurisdizione appartiene al giudice civile, presso il quale il processo può essere riassunto ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 11 del c.p.a. e nei relativi termini.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/12/2020

N. 13868/2020 REG.PROV.COLL.

N. 09647/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9647 del 2020, proposto da
Fm S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Fiumicino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Regione Lazio, non costituita in giudizio;

per l'annullamento:

- dell’ordinanza dirigenziale n. 101 del 13/11/2020 con cui il Co…

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