Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1122 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:1122SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie può essere legittimamente annullato in autotutela dall'amministrazione competente qualora emerga, nel corso del giudizio, la presenza di istanze di condono edilizio non ancora definite e una situazione complessiva ancora bisognosa di ulteriore istruttoria. In tali ipotesi, il venir meno dell'interesse del ricorrente a impugnare il provvedimento di demolizione, a seguito del suo annullamento in autotutela, determina l'improcedibilità del ricorso giurisdizionale proposto avverso il medesimo provvedimento. Il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo giustifica, in tali casi, la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, anche in assenza di una specifica richiesta della parte soccombente.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/02/2018

N. 01122/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04828/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4828 del 2006, proposto da Izzo Salvatore, rappresentato e difeso dall'avvocato Gian Luca Lemmo, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via del Parco Margherita N.31;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco
pro tempore,
rappresentato e difeso dall’Avvocatura Municipale, domiciliata presso gli uffici di pal. San Giacomo in Napoli, piazza Municipio;

per l'annullamento

della disposizione n. 1122 del 13/04/2006 di demolizione opere e ripristino dello stato dei luoghi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in…

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