Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 294 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:294SENT

Massima

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La pubblica amministrazione, nell'esercizio della propria potestà pianificatoria e regolamentare in materia urbanistica, gode di ampia discrezionalità nel definire la tipologia delle utilizzazioni delle singole parti del territorio, potendo pertanto limitare o escludere l'applicazione di norme di favore, come quelle previste dalla legislazione regionale sul "piano casa", qualora ciò sia motivato da esigenze di carattere urbanistico ed edilizio, volte a salvaguardare l'equilibrio dello strumento urbanistico vigente e a non alterare il già precario rapporto tra patrimonio abitativo e attrezzature collettive. Tali scelte discrezionali, impingendo nel merito dell'azione amministrativa, non sono sindacabili in sede giurisdizionale, salvo che risultino incoerenti con l'impostazione di fondo dell'intervento pianificatorio o manifestamente incompatibili con le caratteristiche oggettive del territorio ovvero ancora affette da vizi macroscopici di logicità e razionalità riconducibili all'eccesso di potere. Inoltre, l'amministrazione comunale, anche quando opera in regime di commissariamento straordinario, può legittimamente annullare in autotutela atti amministrativi precedentemente adottati dai propri organi ordinari, qualora essi si rivelino illegittimi per aver introdotto, attraverso direttive tecniche e interpretazioni distorsive, sostanziali innovazioni alla disciplina urbanistica, in violazione delle prerogative riservate dalla legge agli enti competenti in materia di pianificazione territoriale.

Sentenza completa

N. 01768/2010
REG.RIC.

N. 00294/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01768/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1768 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)) ed ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, alla via Toledo, 156;

contro

- Comune di Castello di Cisterna, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) – subentrato in corso di giudizio all’originario difensore avv. ((omissis)) – con domicilio eletto da ultimo in Napoli, al viale ((omissis)), 19;
- Provincia di Napoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicil…

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