Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1260 del 2017

ECLI:IT:TARPIE:2017:1260SENT

Massima

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Il difetto di interesse sopravvenuto comporta l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di lite. Il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente alla definizione della controversia, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della questione. La declaratoria di improcedibilità per difetto di interesse è una pronuncia di rito che non entra nel merito della controversia, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse della parte ricorrente alla decisione del ricorso. In tali casi, il giudice può disporre la compensazione delle spese di lite, in considerazione della particolare situazione che ha determinato la sopravvenuta carenza di interesse. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: Il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente comporta la declaratoria di improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di lite. Il giudice amministrativo, accertata la carenza di interesse della parte ricorrente alla definizione della controversia, è tenuto a pronunciare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della questione. Tale pronuncia di rito, che non decide il merito, consente al giudice di disporre la compensazione delle spese di lite, in considerazione della particolare situazione che ha determinato la sopravvenuta mancanza di interesse della parte.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/11/2017

N. 01260/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01351/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1351 del 2013, proposto da:
CASA DI CURA VILLE AUGUSTA S.R.L., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), domiciliato ex art. 25 cpa presso T.A.R. Piemonte, Segreteria, in Torino, via Confienza, 10;

contro

REGIONE PIEMONTE, in persona del Presidente p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura regionale in Torino, corso ((omissis)), 174;

nei confronti di

CASA DI CURA SAN MICHELE DI PATRIA SERGIO & C. S.A.S., in persona del legale rappresentante p.t., non costituita in giudi…

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