Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 492 del 2020

ECLI:IT:TARSAR:2020:492SENT

Massima

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Il mancato completamento della procedura espropriativa entro i termini di legge da parte della pubblica amministrazione, con conseguente occupazione illegittima e irreversibile trasformazione del bene, configura un illecito permanente che legittima il proprietario a ottenere il risarcimento del danno per il mancato godimento del bene, calcolato in misura pari al 5% annuo del valore venale dell'area al momento dell'occupazione, tenuto conto delle sue caratteristiche concrete, senza che sia necessaria una formale rinuncia abdicativa alla proprietà. La domanda risarcitoria per il valore del bene non è invece accoglibile, in quanto il proprietario mantiene il diritto di proprietà sull'area illegittimamente occupata. Il diritto al risarcimento è soggetto a prescrizione quinquennale, con decorrenza dal momento della proposizione della domanda giudiziale.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/09/2020

N. 00492/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00683/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 683 del 2018, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) in qualità di amministratore di sostegno di ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, via Alghero 22;

contro

Comune di Quartu Sant'Elena, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, via ((omissis)) 32;

nei c…

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